Dal Messaggero Veneto di Mercoledì 2 aprile 2014
SACILE. Appaltati dal Comune i lavori per la realizzazione di un itinerario ciclabile dalla strada statale n. 13 al passaggio a livello di viale Lacchin. Ad aggiudicarsi la gara, condotta mediante procedura negoziata (21 le offerte ammesse), è stata Costruzione generali Dus srl (Coged) di Noventa di Piave con un’offerta totale di 715.380 euro. Il ribasso è stato del 16,20 per cento sull’importo a base di gara.
La nuova pista ciclabile è destinata a collegare la strada statale Pontebbana (partendo dalla nuova rotatoria in fase di ultimazione all’incrocio di Villorba) con la zona della stazione ferroviaria (punto d’arrivo in via Bertolissi oltre il passaggio a livello di viale Lacchin). Si tratta di 3700 metri di percorso ciclabile che serviranno per attraversare in bicicletta il centro cittadino di Sacile. Il nuovo itinerario ciclabile in riva al Livenza è destinato ad avere una valenza su scala provinciale (continuità urbana da nord a sud collegando via Villorba con via Bertolissi) per la quale ha ottenuto un finanziamento regionale, su scala urbana (attraverso il collegamento della zona delle scuole con la stazione ferroviaria e vari punti di interesse), su scala locale (come nuovo percorso ciclopedonale protetto e dedicato).
Il tragitto permetterà, inoltre, ai ciclisti di “esplorare” una parte del territorio posto lungo il rio Paisa offrendo un punto di vista del paesaggio rurale diverso rispetto ad altri luoghi. Al suo sbocco, altresì, la pista sacilese si innesterà nel percorso ciclopedonale progettato dalla Provincia che arriva sino a Cavolano al confine con la provincia di Treviso.
Ben undici le tratte in cui si articolerà il nuovo itinerario ciclabile che dopo la partenza prevista, come detto, dalla nuova rotatoria di Villorba si affiancherà alla Pontebbana lungo viale della Repubblica. La realizzazione della pista è nello specifico prevista sul lato nord della statale con una larghezza utile di 4-5 metri (variabile). L’attraversamento della Pontebbana avverrà poi con l’intersezione viale della Repubblica, viale Trieste, via San Liberale. In via San Liberale prevista al riguardo la sistemazione del percorso esistente sul lato sud con miglioramento dell’arredo urbano per favorire un effetto di moderazione al traffico alla “porta di ingresso” su viale Trieste.
Da via San Liberale si proseguirà su viale Matteotti, mentre la tratta successiva interessa via Fermi, il centro studi e via dello Stadio. Qui parte il nuovo percorso lungo la ferrovia Sacile-Gemona fino al rio Paisa. Lungo l’argine del fiume si arriva quindi in via Cartiera vecchia. Da qui si prosegue per via ponte Lacchin, via Di Vittorio, via della Guarda per approdare, infine, in via Bertolissi.